Ore 13,40: chiama la capo sala del DEA, parla di un’emergenza: sono in arrivo – o già arrivati – 4 ragazzi (di 2 ,4, 13 anni) con politraumi. In Ospedale c’è anche c’è un ragazzo con sintomi da annegamento, un bambino cinese ferito a 3 dita e forse un caso di meningite. Ma l’emergenza sono i 4 ragazzi Rom, vittime di un incidente.
La nostra convenzione col Meyer non prevede alcun servizio al DEA il mercoledì pomeriggio, ma solo il pre-notte. Questo turno infatti è già organizzato.
Ci attiviamo e alle 14,00 c’è gia una volontaria, Virginia; dopo altri 20 minuti arrivano Alessandro, Isabella e Francesca Romana del Comitato Prato. La capo sala dice che sono a posto, ma bisognerà fare assitenza anche dopo, cioè quando verranno trasferiti dal DEA al Reparto. Il nostro coordinatore del Meyer è in grosse difficoltà, impegnato in importanti questioni personali, ma via sms e telefono contatta tutto il gruppo GASPI che risponde prontamente.
I 4 volontari intervenuti per primi, piano piano smontano dal servizio: l’ultima va via alle 19.30 e viene sostituita da Maurizio di Prato che rimarrà dalle 20 di stasera alle 7 di domani per i due maschietti di 13 anni e molto probabilmente verrà affiancato da Maria Laura dalle 00 alle 07. Insieme a loro anche Maria Gabriella per la bimba di 4 anni, mentre l’altro bimbo di 2 anni è seguito direttamente dal padre.
Mariagrazia, Sara e Patrizia rimarranno dalle 19.00 alle 24.00 a disposizione di tutti e 4 i bimbi e serviranno anche per far riposare chi farà la notte. Inoltre, di riserva, c’è Ilaria.
Non dimentichiamo che rimangono i due volontari che stanno facendo il normale turno al DEA.
Per un totale, di 12 volontari.
Un gruppo GASPI sempre più operativo!