Proprio 150 anni fa a Ginevra – il 22 agosto 1864 – 16 Stati Europei firmarono la Prima “Convenzione per il miglioramento delle condizioni dei militari feriti in guerra”. La spinta iniziale per la stesura della Prima Convenzione venne proprio da Henry Dunant che, motivato dagli orrori di guerra da lui vissuti durante la battaglia di Solferino, sottolineò l’importanza della neutralità nei soccorsi ai feriti, gettando le basi del Diritto Internazionale Umanitario e stabilendo regole universali per la protezione delle vittime nei conflitti. Tra queste, l’obbligo di estendere senza alcuna discriminazione le cure a tutti i militari feriti e malati e il rispetto del personale medico, del materiale e delle attrezzature sanitarie attraverso l’emblema protettivo della Croce Rossa, che fu fondata solo due mesi prima (15 giugno 1864 a Milano).
L’originale del documento è esposto presso il Museo internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.