La risposta ai disastri rappresenta una delle attività principali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. La Croce Rossa Italiana, in linea con le strategia della Federazione Internazionale, si è sempre adoperata per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali.
L’aggravarsi della frequenza e dell’intensità degli eventi meteorologici, anche causati dal riscaldamento globale, una gestione poco attenta del territorio e dell’ambiente e il crescente numero di persone che vivono in condizioni precarie richiede un impegno sempre maggiore delle Organizzazioni nel soccorso alle popolazioni colpite.
La Croce Rossa Italiana si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo.
La gestione sistematica delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un’azione condotta da volontari e staff organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione ed implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed emergenze, anche incoraggiando l’adozione di misure comportamentali ed ambientali, ed a prevenire e ridurre la vulnerabilità delle comunità.
Gli effetti di un disastro possono essere ridotti se la situazione viene stabilizzata il prima possibile, consentendo quindi alle persone di iniziare a ricostruire le proprie vite e la propria comunità. L’intervento a seguito di un disastro mira a facilitare il ristabilimento dei meccanismi interni della comunità colpita, promuovendo la ricostruzione di una società più inclusiva e riducendo il rischio di vulnerabilità in caso di disastri futuri.
Gli obiettivi specifici della Croce Rossa Italiana nell’ambito delle Attività in Emergenza sono:
- Salvare vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro
- Ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri
- Assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali
- Ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri
e costituiscono attività quadro:
- le attività di prevenzione e preparazione delle comunità ai disastri
- le attività di risposta alle emergenze nazionali
- la risposta ai disastri internazionali
- le attività psico-sociali in emergenza
- il recupero e il ripristino a seguito di disastri e crisi
- l’assistenza sanitaria in occasione di grandi eventi
- i soccorsi speciali (soccorsi con mezzi e tecniche speciali, operatori polivalenti di salvataggio in acqua, unità cinofile, soccorsi su piste da sci e il settore NBRC – nucleare, bilogico, chimico, radiologico);
- le attività di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Da sempre il Comitato di Firenze si è adoperato nei vari disastri, mobilitando il proprio personale volontario con mezzi e attrezzature.
Grazie alla formazione e all’esperienza dei Volontari, abbiamo partecipato alle piccole a grandi emergenze degli ultimi 30 anni dal livello locale a quello internazionale.
Sia nell’ordinario che in emergenza, collaboriamo a livello locale con i Comuni di Firenze, Fiesole e la Città Metropolitana di Firenze, a livello regionale siamo inquadrati all’interno della Colonna Mobile Regionale Toscana e a livello nazionale e internazionale siamo a disposizione della Croce Rossa Italiana per far fronte alle grandi emergenze.
Non meno importante è l’opera frequente e silenziosa che, con cadenza mensile e annuale, i Volontari del Comitato di Firenze svolgono durante tutte le manifestazioni programmate con grande afflusso di persone, quali: manifestazioni, concerti e visite di autorità.
Tutto il personale della Croce Rossa Italiana per operare nell’ambito delle Attività in Emergenza deve frequentare un corso teorico-pratico base e – successivamente – è possibile frequentare corsi superiori o di specializzazione.
L’organizzazione interna dell’Area 3 è articolata in modo tale da avere personale reperibile h24 365 giorni l’anno, ma il punto di riferimento è il Delegato Tecnico Area 3, al quale aspetta il coordinamento generale insieme al Delegato Vicario e allo staff d’Area.
Per ulteriori informazioni: segreteria.emergenze@crifirenze.it