I report quotidiani dal nostro Staff impegnato nel Progetto di Cooperazione Internazionale con la Mezzaluna Rossa Marocchina
Giorno I:
Primo giorno presso Medhia e calda l’accoglienza ricevuta dai volontari e dai vertici del Comitato, oltre che dalle autorità cittadine. La prima giornata ha quindi previsto una serie di incontri ufficiali e la visita al Centro Nazionale di Formazione, situato nella città di Medhia.
Giorno II:
Prima giornata di formazione presso il Centro Nazionale di Formazione di Medhia. Il programma ha previsto una prima conoscenza tra i discenti tramite attività APG per poi approfondire i Sette Principi del Movimento attraverso lezioni frontali e lavori di gruppo. I volontari di entrambe le Società Nazionali hanno così avuto l’opportunità di confrontarsi e condividere le esperienze di apprendimento.
Nel pomeriggio, visita al castello di Moulay Ismall ove vengono svolte esercitazioni e simulazioni della Mezzaluna Rossa Marocchina di Medhia, luogo particolarmente suggestivo che si trova vicino alla foce del fiume Sebou. Questo luogo storico costituisce quindi un importante contesto per l’addestramento del personale della MRM.
Successivamente si è svolto un incontro con il Responsabile della formazione sanitaria del Comitato Locale di Medhia, nel corso del quale si sono potute confrontare le tecniche BLS e di Primo Soccorso.
Giorno III:
Oggi si è svolta la seconda giornata del corso di formazione presso il Centro Nazionale di Mehdia, durante la quale, dopo un primo momento di riepilogo sulle attività svolte ieri in aula, il personale del Comitato fiorentino ha partecipato a tre sessioni. La prima ha visto il responsabile della formazione regionale presentare la Mezzaluna Rossa Marocchina nei suoi vari aspetti, sia organizzativi che amministrativi. Nella seconda sessione i partecipanti di entrambe le Società Nazionali sono stati suddivisi in gruppi per revisionare le seguenti pratiche di primo soccorso: tecniche di evacuazione del paziente, allerta, PLS, trattamento del paziente incosciente (BLS, PBLS), disostruzione delle vie aeree adulto/pediatrico (manovra di Heimlich), emorragie, gestione del paziente con dolori addominali, toracici e respiratori, immobilizzazione degli arti a seguito di traumi, ustioni. Nel corso dell’addestramento è stato quindi possibile confrontare e approfondire le varie tecniche, arricchendo le esperienze di ogni partecipante.
La terza sessione formativa si è focalizzata sul soccorso effettuato in équipe con la ripartizioni dei ruoli dei componenti dell’equipaggio.
Nel pomeriggio il Presidente del Comitato di Mehdia, il Tesoriere, il responsabile della formazione regionale, il responsabile dei giovani ed alcuni volontari hanno accompagnato il team italiano a visitare l’ospedale oftalmico della MR Nazionale, che offre prestazioni di consulenza e di cura di patologie lievi o gravi sia per i bambini che per gli adulti, a prezzi accessibili a tutta la popolazione; il Direttore dell’ospedale ha salutato il gruppo ed illustrato gli ambienti dedicati all’accettazione, alle consulenze, alla cura, alle operazioni ed alla degenza dei pazienti, che vi accedono senza alcuna prenotazione nè lista di attesa. Successivamente è stata effettuata la visita del Comitato Provinciale di Kenitra nel corso della quale si sono potuti incontrare il Presidente, il Segretario Generale ed il responsabile dei giovani dello stesso Comitato. La giornata si è conclusa con la visita del nuovo Centro di Formazione del Comitato Provinciale di Kenitra.
Giorno IV:
La terza giornata di formazione ha visto impegnati i partecipanti in un’iniziale discussione dei lavori svolti in gruppo per arrivare ad una definizione di squadra di intervento in caso di maxi emergenza. Il responsabile della formazione ha quindi illustrato come si compone la squadra, i ruoli di ciascun membro e la condotta da tenere. Alquanto interessante poi l’attenzione posta rispetto all’approccio al paziente, con particolare riferimento alle situazioni di stress in caso di intervento. La giornata ha previsto una sessione di esercitazioni pratiche sulle tecniche di immobilizzazione con l’ausilio di presidi ed è stato illustrato l’utilizzo delle barelle NATO STANAG nel recupero dei pazienti ed il loro trasporto.
Il pomeriggio è stato dedicato alla visita del porto di Mehdia, dove la delegazione è stata accolta dal proprietario nonché dal direttore della nota fabbrica “Domingo Fish” che hanno illustrato il processo di pescaggio, stoccaggio e trasporto del pesce. La Mezzaluna Rossa di Mehdia si sta infatti impegnando a gettare le basi per elaborare dei progetti con le aziende locali. Infine nel corso della visita ai pescherecci i nostri volontari sono stati accolti anche dal responsabile della sicurezza del porto, con grande partecipazione da parte degli operai e dei pescatori.
Giorno V:
Il quarto giorno di formazione ha previsto un approfondimento delle tecniche di evacuazione del paziente in caso di catastrofe con molteplici esercitazioni delle pratiche di sollevamento e trasporto della barella NATO STANAG. I volontari della CRI e della MRM hanno collaborato e simulato scenari di varia difficoltà con l’intervento di squadre di soccorritori a numero variabile, in modo da provare diverse modalità di trasporto. Al termine delle esercitazioni e delle lezioni teoriche l’équipe della delegazione CRI ha presentato l’organizzazione della Croce Rossa Italiana ed illustrato le attività che svolge il Comitato di Firenze, verso le quali gli amici marocchini hanno mostrato grandissimo interesse ed apprezzamento. La presentazione è iniziata con un break, offerto dal team fiorentino e consumato secondo le tradizioni marocchine, che ha rappresentato un’ottima occasione per confrontare le due realtà in amicizia e cordialità.
Il pranzo è avvenuto presso la riserva biologica di Sidi Bou Ghaba (a pochi passi da Mehdia), luogo molto importante per il Comitato Locale di Mehdia e per quello Provinciale di Kenitra poiché vi vengono svolte giornate di addestramento e di socializzazione per i volontari. Il pranzo si è svolto in modalità “Springstage” con pesce locale cotto dai volontari della MRM direttamente sulla brace. La giornata si è conclusa con i saluti del Presidente del Comitato Locale di Mehdia la quale ha illustrato il programma del giorno seguente, che prevede l’incontro con i vertici della MRM presso il Comitato Nazionale a Rabat.
Giorno VI:
Oggi la delegazione CRI del Comitato Locale di Firenze si è diretta verso la capitale del Regno del Marocco, la città di Rabat, ove è stata accolta dal Direttore Generale del Comitato Nazionale della Mezzaluna Rossa Marocchina, facente funzioni del Presidente, la Principessa Lalla Malika. Il Direttore ha mostrato entusiasmo per il progetto di cooperazione internazionale tra il Comitato Locale di Firenze e quello di Mehdia, auspicando una proficua collaborazione per il futuro. Il Direttore ha poi illustrato alla delegazione fiorentina il palazzo del Comitato Nazionale, una delle costruzioni più antica della famiglia del Re Mohamed VI, composto da stanze ricche di decorazioni dell’epoca e da una parte più moderna ove sono collocati una serie di uffici. Nel corso della visita è stato possibile visitare l’ufficio della Principessa ed i saloni arredati in stile marocchino; adiacenti al palazzo sono inoltre ubicati l’istituto di formazione per migranti, ove vengono effettuati corsi professionali finalizzati al loro inserimento lavorativo, ed il centro per bambini disagiati.
La giornata è proseguita nella città di Rabat, dove i colleghi del Comitato Locale di Mehdia hanno mostrato le istituzioni più importanti, tra cui l’Ambasciata Italiana, il Ministero degli Esteri, il Centro Culturale Italiano, ed i principali quartieri della città, consentendo al gruppo di calarsi nella realtà quotidiana marocchina.
Al rientro da Rabat, la serata si è conclusa con l’ospitalità da parte della famiglia del nostro volontario Omar, interprete arabo francese della CRI – MRM, che ha accolto il gruppo fiorentino con grande affetto e cordialità.
Giorno VII:
La giornata inizialmente ha visto impegnati tutti i partecipanti del corso in un confronto sulle attività internazionali che si svolgono presso il Comitato di Firenze e quello di Kenitra, con riferimento alle esperienze di entrambi. Successivamente il team italiano ha effettuato una dimostrazione dell’utilizzo del DAE, spiegandone dettagliatamente tutti i passaggi.
L’ultima sessione ha previsto una simulazione del soccorso di migranti naufragati sulla spiaggia di Mehdia. Sono state formate tre squadre che sono intervenute applicando tutte le tecniche e le procedure apprese durante il corso, compreso il trasferimento delle vittime alla tenda PMA, approntata sulla spiaggia, nonché il trasporto in ambulanza verso l’ospedale. Alla simulazione è seguita una sessione di lavori in aula durante la quale è stato effettuato il debriefing dell’esercitazione.
La giornata è proseguita con la visita dell’ambulatorio del Comitato Locale di Mehdia, situato nel quartiere popolare della città, che offre un servizio quotidiano di assistenza sanitaria alla popolazione a titolo gratuito.
Al rientro la delegazione ha incontrato il Coordinatore Nazionale delle Squadre di Soccorso, che si è detto entusiasta del nostro progetto di cooperazione internazionale.
Giorno VIII:
L’ultimo giorno a Mehdia é iniziato con una riunione tecnica per lo sviluppo del progetto di cooperazione internazionale tra il Comitato di Mehdia ed il nostro, sulle tematiche trattate in questi giorni inerenti la risposta ai disastri e la preparazione del personale per una tempestiva risposta della struttura in caso di emergenza. Sono stati individuati i focal points comuni da sviluppare nel futuro attraverso un’attività formativa che vede collaborare, tramite scambi internazionali, i volontari della CRI e della MRM. Successivamente il Presidente e vice Presidente del Comitato Provinciale di Kenitra (equivalente del Comitato Regionale in Italia) ha offerto alla delegazione fiorentina un pranzo in stile marocchino quale segno di amicizia in occasione della fine dei lavori. La giornata è proseguita con una riunione col direttore del Centro di Formazione Nazionale della MRM, col delegato nazionale all’area attività in emergenza e col presidente del Comitato di Mehdia. Tutti hanno mostrato grande entusiasmo per il lavoro svolto in questa settimana cogliendo l’occasione per discutere sulle modalità organizzative al fine di rendere possibile la continuazione del progetto. Successivamente è stata organizzata una festa di fine missione alla presenza dei volontari ed autorità della MRM, occasione per la consegna degli attestati e di un omaggio da parte del Comitato di Mehdia per la presidenza fiorentina. Dopo cena si sono svolte due riunioni per la definizione degli aspetti istituzionali in virtù della collaborazione tra le due realtà.
Messaggio del Presidente del Comitato Locale di Mahdia per i volontari e la presidenza del Comitato Locale di Firenze:
الهلال الاحمر المغربي
المكتب المحلي للمهدية
المكتب المحلي لمهدية يشكركم على الزيارة ويتمنى ان تكونوا قد قضيتم اوقاتا طيبة بين اخوانكم في الهلال الاحمر المغربي المكتب المحلي للمهدية، ويتقدم بتبليغ تحياتنا و احترامنا لكل المتطوعين في الصليب الاحمر الايطالي و بالخصوص متطوعي المكتب المحلي لفلورنسا ورءيس المكتب المحلي لفلورنسا.
الرءيسة : تورية العيش
Mezzaluna Rossa Marocchina
Comitato Locale di Mahdia
Il Comitato Locale di Mehdia ringrazia tutti voi per la vostra visita, nella speranza che abbiate vissuto un bel momento con i vostri fratelli della Mezzaluna Rossa Marocchina del Comitato Locale di Mehdia e mandiamo i nostri più cari saluti a tutti i volontari della Croce Rossa Italiana e in particolare ai volontari e al Presidente del Comitato Locale di Firenze.
IL PRESIDENTE
Touria Elaich